LA STORIA DEL DOTTOR LEGGE
18 Agosto 2021FORMAZIONE NUTRACEUTICA: COSMOFARMA 23-25 APRILE 2021
13 Settembre 2021Cari amici, vi riporto oggi un aggiornamento della situazione odierna su vaccino covid 19 e pandemia.
Sappiate che per farsi una propria opinione sul tema e saperne di più sul tema vaccino covid 19, è necessario recuperare informazioni serie, precise e dettagliate sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità.
Così si evita di scrivere baggianate, di farsi tediare, di farsi una propria opinione sulla base di congetture, di complotti, di convinzioni e credenze personali.
Detto ciò vi faccio un piccolo riassunto sul terzo report di analisi congiunta dei dati dell’anagrafe nazionale vaccini e della sorveglianza integrata COVID-19 da parte dell’ISS.
REPORT VACCINO COVID 19
• Il report analizza oltre 27 milioni di persone, vaccinate con almeno una dose.
Queste persone rappresentano circa la metà della popolazione italiana ≥12 anni.
La valutazione del rischio di diagnosi di infezione da SARS-CoV-2 arriva a oltre 170 giorni dalla somministrazione della prima dose.
• Il report afferma che, durante il periodo in esame, l’incidenza di diagnosi di COVID-19 passa da 1,2 ogni 10.000 giorni/persona, nei primi 14 giorni dopo la prima dose (periodo di riferimento paragonabile al rischio nei non vaccinati) a 0,6 nei soggetti con un ciclo incompleto e a 0,3 nei soggetti con ciclo vaccinale completo.
E’ chiaro ciò che avete letto?
I soggetti vaccinati hanno un rischio di diagnosi che diminuisce progressivamente dopo le prime due settimane dalla somministrazione della prima dose, raggiungendo una riduzione superiore al 95% alla fine del periodo di studio !!!
Inoltre, a oltre 170 giorni dalla somministrazione della prima dose, il rischio di diagnosi resta ancora a valori molto bassi.
• Per quanto concerne la necessità di cure ospedaliere in persone vaccinate prima del 16 maggio 2021, l’incidenza di ricovero si riduce da 0,27 (ogni 10.000 giorni persona) nei primi 14 giorni dopo la prima dose, fino a 0,09 nelle persone con vaccinazione incompleta e a 0,03 in coloro con vaccinazione completa.
• Mentre l’incidenza di decesso, successiva alla diagnosi di COVID-19 tra le persone vaccinate prima del 16 maggio 2021, diminuisce da 0,08 ogni 10.000 giorni persona nei primi 14 giorni dopo la prima dose, a 0,01 in coloro con vaccinazione completa.
• E’ confermato il beneficio della vaccinazione per tutte le fasce di età, sia per gli uomini che per le donne, anche nel periodo più lungo di osservazione, pari a 170 giorni.
• Infine, dall’analisi stratificata per “brand di vaccini”, emerge come per tutti i vaccini ci sia stata una riduzione del rischio di infezione, ricovero, ammissione in terapia intensiva e decesso, già a partire dalla seconda settimana dopo la somministrazione della prima o unica dose.
Per i vaccini che prevedono due dosi si osserva una ulteriore riduzione del rischio dopo la somministrazione della seconda dose, senza mostrare perdita di efficacia nel tempo.
Spero di essere stato molto chiaro e limpido.
Ma, a tutto ciò aggiungo e ribadisco a chiare lettere, che il vaccino covid 19 è un farmaco, e come tale va trattato.
Nella valutazione della somministrazione di un farmaco ciò che va inevitabilmente considerato è il rapporto RISCHIO/BENEFICIO, ed a oggi il beneficio di affossare il sistema sanitario e di avere una evoluzione nefasta dall’ infezione da COVID19 è maggiore dei rischi.
Ecco perchè mettere in dubbio la sicurezza della campagna vaccinale, oggi significa mettere in dubbio l’intero Sistema Sanitario, il quale seppur pieno di storture, falle, farraginosità e grandi difficoltà, legate purtroppo molto spesso a interessi economici e personali, assiste con coraggio e dedizione migliaia e migliaia di persone ogni anno.
LA PREVENZIONE CI SALVERA’
Credo e sono fermamente convinto che per combattere qualsiasi condizione patologica la PREVENZIONE sia l’arma più efficace che abbiamo a disposizione .
Pertanto, invece di fare ricerche su internet per cercare di comprendere meccanismi biochimici, farmacologici, immunitari, e fisiologici dell’infezione da Covid 19, che richiedono anni e anni di studio e ricerca per poter essere compresi, invece di cercare teorie su complotti, 5g, big pharma e alieni, fate queste semplici cose che vi dico:
- Prestate grande attenzione a ciò che mangiate, migliorando le vostre abitudini alimentari;
- Riducete il vostro peso corporeo, se siete in sovrappeso o obesi;
- Evitate di abbuffarvi di alimenti spazzatura, di bere bevande alcoliche, di utilizzare droghe e similari.
- Praticate sport, muovetevi, fate attività fisica…insomma tenetevi in forma!!
- fate un opportuno e corretto piano di integrazione, senza cercare il prodotto più economico o quello che va di moda, ma quello più utile ed efficace a migliorare il vostro stato di salute.
- Cercate di ridurre al minimo le fonti di stress, ricaricate le energie, state al sole, al mare, in montagna…insomma rilassatevi e riposatevi il più possibile.
E sappiate che, se avete bisogno di aiuto per mettere a punto tutto quello che vi ho detto, ci siamo noi di Biointegra 3.0 a darvi una mano.
Vi aspettiamo!!!
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Dott. Atanasio De Meo
Farmacista;
Dottore in Scienze e Tecnologie del Fitness e dei Prodotti della Salute;
Diploma di Master in Nutrizione Clinica;
CEO BIOINTEGRA 3.0 SRL
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